Salute

Come scegliere un’assicurazione sulla vita

Sottoscrivere una polizza assicurativa sulla vita è una scelta sicuramente importante e vantaggiosa, in quanto un prodotto di questo tipo non rappresenta semplicemente una tutela per sé stessi e per la propria famiglia in caso di imprevisti o infortuni, ma anche un possibile strumento di risparmio di cui usufruire in futuro.

Infatti, per quanto una polizza vita abbia come intento principale quello di offrire una copertura nel caso di un evento avverso, compresa la morte, occorre tenere presente che questo prodotto assicurativo può essere personalizzato in base alle esigenze personali, e può costituire una valida soluzione anche sotto l’aspetto previdenziale.

Come evidenziano anche gli esperti di Helvetia, realtà leader nel settore assicurativo, al giorno d’oggi una polizza vita può essere sottoscritta guardando a diverse tipologie di prodotti: caso vita, caso morte e mista. Approfondiamo il caso della polizza vita caso morte.

Come funziona un’assicurazione sulla vita caso morte

Un’assicurazione vita caso morte viene stipulata con la presenza di tre soggetti: il contraente della polizza, l’assicurato e il beneficiario, i quali possono essere tre persone diverse, anche se nella maggior parte dei casi l’assicurato è anche il contraente. Il beneficiario è invece colui che, al verificarsi degli eventi previsti dalla polizza, riceverà il capitale assicurato come da contratto.

Anche il premio di una polizza vita può variare in base alle caratteristiche del prodotto, potrebbe quindi trattarsi di un premio unico, da versare alla stipula del contratto, oppure di un premio annuo o periodico, in base agli accordi.

In una polizza caso morte i beneficiari, in caso di imprevisto, potranno mantenere lo stesso tenore di vita: spesso questo prodotto viene scelto da un soggetto che, in famiglia, rappresenta l’unica solidità economica.

Cosa accade in caso di morte dell’assicurato

Una polizza vita caso morte consente ai beneficiari di disporre di un capitale nel caso in cui l’assicurato venga a mancare entro i termini stabiliti dal contratto.

La polizza vita che assicura il caso di morte si chiama TCM (polizza Temporanea Casa Morte): ciò significa che i beneficiari non hanno altra possibilità di riscuotere il capitale se non in caso di morte dell’assicurato e solo qualora questa avvenga entro l’arco di tempo stabilito in fase di contratto.

L’alternativa è una polizza a vita intera, che prevede per i beneficiari la possibilità di usufruire del capitale alla morte dell’assicurato senza limiti di tempo: in pratica è come se la polizza non avesse scadenza. Ovviamente, i due prodotti si differenziano notevolmente anche per quanto riguarda il costo del premio.

Quali elementi influenzano il costo di una polizza vita

Per stabilire l’importo del premio, la compagnia di assicurazioni procede a raccogliere una serie di informazioni.

Gli elementi da considerare sono l’età dell’assicurato, il suo stato di salute, la professione, lo stile di vita e, ovviamente, il capitale assicurato, la durata e la presenza di eventuali coperture aggiuntive. Per fare qualche esempio pratico, influiscono sull’importo del premio fattori come il fumo e la presenza di patologie pregresse.

È possibile includere ulteriori garanzie accessorie, come la possibilità per l’assicurato di riscuotere una parte del capitale in caso di invalidità, tenendo conto che, in ogni caso, ogni garanzia aggiuntiva comporta un aumento del premio.

Scegliere il prodotto ideale per tutelare sé stessi e la famiglia

In genere si stipula una polizza vita per proteggere la famiglia da eventi spiacevoli e imprevisti, per permettere ai propri eredi di usufruire di un capitale dopo la propria morte o per tutelare sé stessi in caso di invalidità permanente.

Per la scelta del prodotto più adatto, e per conoscere esattamente sia i costi che i vantaggi, è bene affidarsi alla consulenza di una compagnia affidabile e chiedere un preventivo, tenendo conto che, nel corso di tutta la durata di una polizza vita, è anche possibile accedere a detrazioni fiscali molto vantaggiose.