Alle volte non si sa se si hanno dei batteri che fanno bene ed altri che fanno male e il Blastocystis hominis è uno di questi. Purtroppo la scienza, nonostante gli studi, ancora non ha identificato la sua funzione.
Diciamo che il Blastocystis hominie è un parassita microscopico che si trova nelle feci di soggetti sia sani che in quelli malati. Purtroppo ci sono dei sintomi che possono evidenziare di aver sviluppato l’infezione a causa della sua presenza.
Molto spesso si confonde con un’influenza intestinale. La discussione principale che influenza la scienza è quella di non capire esattamente il ruolo di questo parassita nell’organismo umano, ma è vero che non si comprende nemmeno come mai esso possa sviluppare delle infezioni.
Sintomi della patologia del Blastocystis hominis
Il Blastocystis hominis si trova all’interno dell’intestino. Esso si presenta in forma microscopica, ma tutti gli esseri umani e mammiferi la possono contrarre e avere nell’organismo per settimane. Definito un parassita benigno, potrebbe poi determinare dei casi di infezione sintomatica che sviluppano o si combinano ad altre infezioni.
I sintomi principali sono diarrea, dolore e fitte addominali, problemi gastrointestinali e infiammazioni intestinali. Non sono gravi se si parla di un soggetto sano, ma purtroppo esse si collegano o danno sfogo ad altre infezioni.
Nei casi che sono degenerati si rischia di avere nausea e vomito, si soffre di aerofagia, perdita di peso e di appetito, continuo prurito anale, danni nelle emorroidi e stanchezza cronica.
Quali sono i danni che si provocano?
I danni o le conseguenze fisiche e salutari dati dal Blastocystis hominis sono diverse. Tra i primi problemi si hanno continui spasmi addominali. Le febbri e i danni all’organismo portano ad un deperimento che si potrebbe poi trasformare in una forma di anoressia, ma che in realtà ha radici in questo parassita.
Purtroppo spesso essa viene scambiata per anoressia perché si ha una totale perdita di appetito, e, l’organismo, nonostante stia male, non riesce a mangiare nulla. Tale debolezza danneggia le cellule celebrarli.
Per scoprire la presenza del parassita Blastocystis hominis è necessario richiedere un’analisi specifica in laboratorio.
Come combattere il Blastocystis hominis?
Il trattamento per la cura contro il Blastocystis hominis deve avvenire sotto stretto controllo medico con dei farmaci che sono antibatterici, antiprotozoari a base di sulfamina metronidazolo. Ci sono alcuni soggetti che devono avere un trattamento a base di cortisone, antibiotici e di altri elementi probiotici.
Solo che si consiglia la terapia con un medico per integrare anche l’alimentazione o integratori vitamici per ridurre la stanchezza fisica.