polmone
Salute

Polmone collassato: quando si può verificare? Come curarlo?

Le vie respiratorie sono fondamentali per vivere per ossigenare gli organi interni e per il sangue, ma è vero che essi sono solo un mezzo per far entrare aria che deve essere gestita dai polmoni.

Una patologia che caratterizza un danno polmonare di gravi dimensioni è lo pneumotorace, che volgarmente viene chiamato: polmone collassato. Esso può nascere per cause che sono naturali oppure per dei traumi che arrivano a danneggiare proprio questi organi.

I polmoni, al pari del cuore, hanno dei tessuti che sono molto elastici e particolarmente morbidi. Per questo sono contenuti nella cassa toracica, per avere una resistenza agli urti anteriori, e dalla muscolatura della schiena, per urti posteriori.

Solo che è bene sapere se si ha un danno ai polmoni, i sintomi e quali sono le cure.

Cause dello “pneumotorace”

Una delle prime cause del polmone collassato, che purtroppo avviene frequentemente nei giovani, è lo pneumotorace spontaneo. Esso si caratterizza da aria che entra nello spazio pleurico che non viene “lavorato” dal polmone. Purtroppo esso avviene a causa di una rottura di piccole bolle congenite. Ci sono degli indizi che possono condurre ad una diagnosi preventiva come tosse frequente nonostante non si fumi e un dolore nella parte polmonare che è acuto. Solo che non in tutti i casi si collasso polmonare si hanno degli indizi.

La seconda causa è chiamata primitivo o secondario ed è capita per colpa di patologie polmonari come la broncopneumopatia cronica ostruttiva, polmoniti, bronchiti degenerativa, rottura di ascessi e neoplasie.

Ci sono poi le cause che nascono da traumi, cioè incidenti che arrivano a toccare il polmone e a non mantenere la sua posizione naturale.

Sintomi del polmone collassato

Diamo dei chiarimenti che sono utili per capire i sintomi di un polmone che sta per collassare che possono essere avvertiti o meno. Intanto si prova spesso un dolore toracico anteriore e poi nella schiena. Si ha un cardiopalmo oppure tachicardia. Si potrebbe tossire in modo convulso e avere una pesantezza di respirazione che molti pensano siano attacchi di panico o ansia.

Quando invece il polmone e collassato definitivamente si ha una sensazione di soffocamento o annegamento senz’acqua e il respiro è molto corto.

Come si cura questo trauma polmonare

Le cure possono essere eseguite studiando quale sia la grandezza della bolla d’aria interna. Infatti è per questo che si deve fare una lastra che evidenzi la situazione. Il trattamento potrebbe richiedere un semplice drenaggio toracico che deve far uscire l’aria.

In questo modo lo spazio pleurico torna a espandersi e a funzionare in modo elastico in sintono con la respirazione naturale.