La cartomanzia ha radici che affondano fin nel Medioevo e il suo grande fascino ha fatto sì che riuscisse a perdurare nei secoli, attirando ancora oggi l’attenzione di curiosi, studiosi e appassionati di tutto il mondo.
I mazzi di carte utilizzati per la cartomanzia possono essere diversi, così come le chiavi di lettura: esistono, per esempio, i tarocchi di Rider Waite, i Marsigliesi e quelli di Crowley, solo per citarne alcuni, e molti cartomanti mettono a disposizione i propri servizi anche a distanza, per mezzo di apposite consulenze telefoniche a cui si ricorre generalmente per chiedere un parare su questioni di natura lavorativa, amorosa o familiare.
Diversi tipi di tarocchi e letture
Come riportato anche sul sito cartomanziasvizzera.ch, al giorno d’oggi tra i mazzi più utilizzati per la lettura dei tarocchi è possibile annoverare le carte francesi, denominate anche sibille. Si tratta di 53 figure quasi tutte riferibili alla mitologia, anche se i semi sono quelli noti a tutti, ovvero picche, cuori, quadri e fiori.
La lettura prevede che si peschino 3 carte riferibili al passato, 5 per il presente e 7 per il futuro, per creare un quadro completo da comunicare alla persona che desidera sapere qualcosa in più di un tema in particolare. Naturalmente, oltre a questo mazzo è possibile leggere svariati tipi di carte, anche quelle classiche del gioco della briscola o quelle siciliane.
I tarocchi veri e propri, invece, si suddividono in Arcani maggiori e Arcani minori e forniscono chiavi di lettura differenti a seconda della disposizione e persino della posizione stessa della carta, che sia dritta o rovesciata.
Nell’ambito dei tarocchi, ad esempio, il cartomante sa che la figura del Carro, se dritta, denota un momento di grande equilibrio, mentre indica l’esatto contrario se alla rovescia. Il simbolo della Morte, invece, non ha un’accezione negativa come si potrebbe immaginare ma va invece ad acquisire il significato di un grande cambiamento.
Esistono anche i cosiddetti Oracoli, che vengono impiegati molto spesso anche per rispondere a interrogativi inerenti alla vita lavorativa: in tal senso, si impiegano le semplici carte da gioco, nello specifico selezionandone 16 e disponendole a formare una piramide.
Per quanto concerne quesiti riguardanti il futuro, invece, una delle modalità di cartomanzia più impiegate risulta essere quella in cui, a domanda posta, le varie carte vanno a essere interpretate con un significato assertivo o di negazione.
Cartomanzia: dal rispetto della privacy all’ascolto distaccato
Il cartomante, quindi, non solo deciderà qual è il mazzo di carte più adatto a seconda della richiesta del chiamante, ma saprà fornire anche un’interpretazione che risulti in linea alla specifica questione da analizzare.
Soprattutto, sarà una persona rispettosa della privacy e della sensibilità del cliente: chi si affida alla cartomanzia, infatti, molto spesso lo fa perché non sa come affrontare determinati momenti della propria vita familiare, lavorativa o amorosa e per questo necessita di relazionarsi senza sentirsi a disagio.
In tal senso sarà fondamentale anche una fase di ascolto attento: mettere a proprio agio chi chiama significa, infatti, anche far comprendere che è possibile confidarsi liberamente senza essere giudicato.
Il cartomante procederà poi a spiegare nel dettaglio cosa le carte vogliono comunicare, cercando di comunicare i suggerimenti ricavati dall’interpretazione dei tarocchi sempre con il dovuto distacco.
In questo modo, il chiamante avrà quindi la possibilità di ricevere un punto di vista diverso sulla propria situazione personale.
