I tetti ventilati in legno si stanno diffondendo come soluzione sostenibile ed efficiente dal punto di vista energetico per sostituire i vecchi tetti in asfalto o in fibra di vetro. Un tetto ventilato è costituito da due componenti principali: il sistema di ventilazione e il materiale di copertura, costituito da bocchette collocate in punti strategici che consentono all’aria carica di umidità di uscire e all’aria fresca di entrare nell’abitazione.
La ventilazione è fondamentale per le case con soffitte, scantinati o spazi non occupati come vespai e stanze non finite. Il nuovo metodo di ventilazione aiuta a ridurre l’umidità in eccesso, che può causare condensa, marciume e malattie in casa. Questo articolo illustra i diversi tipi di tetti in legno ventilati e i loro pro, contro, costi, rischi e opzioni di installazione.
Tipi di tetti in legno ventilati
Questo tipo di copertura è comunemente utilizzato nelle case monofamiliari ed è costituito da tavole che si estendono dalla gronda al colmo. Le tavole sono coperte da uno strato di scandole d’asfalto o di scaglie di cedro. Le scandole di asfalto sono avvitate direttamente alla gronda e al colmo e non si estendono sotto la gronda.
Le scandole di cedro si estendono per circa 15 cm al di sotto del colmo e sono avvitate a borchie verticali, le tegole sono disposte orizzontalmente per creare una forma a “U” e consentire all’umidità del tetto di essere rilasciata nell’aria. I vantaggi di questo tipo di copertura sono l’economicità e la facilità di installazione, non richiede strumenti o competenze complicate e inoltre questo tipo di copertura è molto resistente.
Pro
- Conveniente – mentre alcuni tipi di coperture sono molto costosi, un tetto ventilato in legno è conveniente, può essere installato praticamente da chiunque.
- Durevole – se installato correttamente, il tetto in legno ventilato è uno dei materiali di copertura più durevoli. Può resistere a forti venti e tempeste senza subire danni.
- Efficienza energetica – un tetto in legno ventilato può ridurre notevolmente i costi di riscaldamento e raffreddamento. A seconda del clima, può portare a un risparmio del 15%-20%.
- Migliore isolamento – può aumentare significativamente il livello di isolamento della casa. Può contribuire a ridurre i costi di riscaldamento e raffreddamento rispettivamente del 40% e del 40%.
Contro
- Travi esposte – se non trattato, un tetto in legno ventilato può causare l’esposizione delle travi. Questo può indebolire la struttura, causare marciume e aumentare il rischio di perdite.
- Installazione – è meglio affidarsi a un professionista per installare questo tipo di copertura, si tratta di un’operazione impegnativa, in quanto comporta un intervento sul tetto e richiede molta esperienza e competenza.
- Resistenza alle intemperie – se il tetto non è installato correttamente, un tetto in legno ventilato può cedere, può anche essere soggetto a perdite, deformazioni, crepe e altro ancora.
- Rischi potenziali – può presentare diversi rischi, soggetto a perdite, deformazioni, crepe, scagliature, marciume e altro ancora.
- Rischi potenziali per la salute – se il tetto è installato in modo improprio, può comportare diversi rischi per la salute dei residenti. Può provocare la formazione di muffa, condensa e causare marciume e malattie.
Costi
- Sistemi di ventilazione – esistono diversi tipi di sistemi di ventilazione, devono essere installati da un professionista qualificato. Il costo del sistema dipende dalle dimensioni dell’abitazione, dal clima e dalla posizione.
- Tegole – per il tetto si possono usare diversi tipi di tegole, la scelta va fatta in base alla durata, all’aspetto e al costo.
- Scandole – sono il tipo di copertura più resistente e devono essere scelte in base al colore della casa e al clima.
- Incassato – i tetti incassati richiedono una manutenzione minima, possono essere installati su tetti piani, essere costruiti con ghiaia o sabbia.
