Musica
Cultura e sport

Chiave di tenore: com’è fatta? Come si legge?

Lo studio della musica riguarda una serie di fattori come strumenti musicali e canto.

I diversi strumenti musicali in un concerto riescono a creare una sinfonia insieme ai diversi cantanti d’opera grazie ad uno spartito musicale in cui ci sono scritte sia le note da suonare e sia le frasi da cantare in diversi momenti.

Le note musicali non sono solo le classiche sette, ma bisogna stare attenti ai diesis e ai bemolle in molti casi, esse rappresentano la nota alta (diesis) e la nota bassa (bemolle).

Ogni spartito inizia con una chiave, in molti casi è di violino ma ce ne sono altre e diverse.

Oggi vedremo cos’è la chiave di tenore, spiegheremo com’è fatta e come si legge.

Com’è fatta?

La chiave di tenore è anche chiamata “chiave di Do” e se in uno spartito c’è questo simbolo indicano il registro di suoni a cui fanno riferimento le righe del pentagramma così suonatori e cantanti riusciranno già a trovare la giusta intonazione per cantare l’opera teatrale sia durante le prove che alla prima a teatro.

I diversi, e vari, simboli di questa e delle altre chiavi musicali sono prese d’ispirazione da alcune lettere dell’alfabeto gotico, esse che sono state in qualche modo alterate per renderle riconoscibili ai musicisti antichi, e sono arrivate fino a noi nel tempo e grazie ai maestri del passato ancora la musica viene studiata in questo modo.

La chiave di Do è un segno che deriva dalla lettera B e di solito la prima nota che viene scritta dopo è il Do centrale.

Essa inoltre aiuta a capire quali dei quattro registri di voce bisogna usare con il Do:

  • Soprano,
  • Mezzosoprano,
  • Contralto.

A seconda del tipo di canto la nota va posizionata anche tra righe diverse:

  • Soprano: la prima nota è sulla prima riga,
  • Mezzosoprano: la prima nota è sulla seconda riga,
  • Contralto: la prima nota è sulla terza riga,
  • Tenore: la prima nota è sulla quarta riga.

Con la chiave di tenore le note tendono a salire di tono continuando con il Re, Mi, Fa, Sol, poi a scendere continua con il Si, La, Sol, Fa, Mi, Re, Do, Si, La, Sol.

Come si legge?

La chiave di tenore di legge con un tono più basso rispetto alla chiave di violino, in questo caso bisogna abbassare tutte le note in chiave di violino ad una nota sola e portarle poi ad un’ottava sotto.