Tinteggiare le pareti è un’operazione che si deve fare in diversi periodi dell’anno oppure per un trattamento a lungo termine. Solo che ci sono delle tecniche, necessità e perfino dei trattamenti da fare.
Infatti è per questo che è necessario che si sappia come tinteggiare, quali tecniche e vernici usare. Purtroppo ci sono ambienti domestici che hanno dei problemi che sono di sporcizia, muffe o di infiltrazioni. Mentre altri ambienti hanno una cura meticolosa per la verniciatura, tanto che alla fine ci sono dei disegni che sono molto particolari e che devono essere nuovamente ripristinati.
Gli imbianchini sono coloro che si devono chiamare quando ci sono delle particolarità nelle tinteggiature, ma è importante valutare le tecniche e proposte di vario genere.
Preparare le pareti alla tinteggiatura
Prima di pitturare le pareti è necessario fare un trattamento e preparale. Infatti c’è il rischio che la vernice non vada poi ad aderire, si stacchi o scolli, ma anche che si crei un impasto che poi ci porta a dover fare un secondo lavoro di pulizia.
Le pareti di casa possono essere molto sporche, anche se non lo vediamo, a causa di eventuali sporcizie che sono dati dai vapori oleosi dei cibi, dalla condensa oppure da altri elementi che sono polveri atmosferiche.
Primo passo da fare è quello di pulire, ma come? Il consiglio è usare prima di tutto una scopa che sia pulite con setole morbide. Si deve eliminare e abbassare la polvere che è aderita alla superfice. In secondo luogo, per le zone che hanno dei depositi oleosi è bene usare delle carta vetrata sottile. Il tutto per togliere la sporcizia che impedisce l’adesione della nuova vernice.
Le tecniche migliori per pitturare le pareti
Le tecniche per Pitturare le pareti sono molte. Lo spatolato veneziano, la tecnica naturale, il ruvido, la spatolata liscia oppure quella ad effetto pennello. Queste sono le più famose, ma non sempre di facile realizzazione.
Lo spatolato veneziano infatti è consigliato solo quando ci sono dei professionisti, come imbianchini, poiché occorre sia una buona esperienza nel settore, manualità che perfino vernici specifiche.
Per le altre invece è molto più semplice occorre avere un rullo a trama grossa quando si ha intenzione di fare una superfice ruvida. Mentre pennelli a setola dura quando si vuole l’effetto “pennellato”.
Quali sono le vernici da usare?
Le vernici da usare per Pitturare le pareti possono essere di vario genere. In caso ci sono delle macchie e presenza di muffa usate quelle che sono proprio antimuffa. Meglio preferire delle vernici idrorepellenti e che abbiano dei pigmenti naturali se volete delle pareti molto fantasiose.
Sono sconsigliate le vernici economiche che scoloriscono o si staccano dopo meno di un anno.
