Senza alcun dubbio, all’interno dell’ambito della comunicazione alcuni business sono chiaramente più facili di altri, quello delle pompe funebri però è chiaramente un settore che avrà grandissime difficoltà a morire. Alla luce di una realtà ormai fortemente digitalizzata, ci si potrebbe chiedere come si facesse prima di internet a ricavare il giusto guadagno per un’agenzia di pompe funebri. La risposta si rintraccia all’interno del tipico passaparola familiare. Oggi internet però è quantomai presente nelle nostre vite e, affidarsi a Google nel momento della necessità, è un’attività che coinvolge tutti. Statisticamente parlando, grazie ai dati raccolti da Google trends, Torino (per esempio) è una città dove mediamente ogni giorno muoiono circa 70 persone e, le ricerche sui termini e sulle onoranze funebri sono più basse ad una ricerca su possibili dermatologi sempre a Torino. Perché accade questo? perché l’esigenza di onoranze funebri viene risolta solo in parte, mediante un’agenzia trovata su internet. Le pompe funebri sono come il notaio di famiglia, va dunque oltre l’aspetto economico e la visibilità che può ottenere su Google. Cosa si deve fare quindi per una buona pubblicità?
La gestione dell’immagine per le onoranze funebri
Se clicchi qui potrai immediatamente avere un riscontro su cosa significa raccontare il proprio mestiere attraverso il canale di internet. Per applicare un marketing funerario valido ed efficace, per prima cosa è necessario entrare all’interno della mante delle persone, a piccole dosi, attraverso una strategia che consenta di posizionare la propria agenzia all’interno della cerchia di persone desiderata. In secondo luogo è necessario fidelizzare i nuclei familiari che hanno già avuto l’esperienza di un marketing relazionale. Infine è necessario avvicinare la propria offerta ad un pubblico che appartiene ad una fascia d’età avanzata e che, per forza di causa maggiore, pensano al loro ultimo giorno. In Francia come in Germania è ormai un’usanza consolidata quella di provvedere autonomamente al funerale, con il fine di non gravare su nessuno.
Il fatturato di un’agenzia funebre
Pensando correttamente ad una strategia di marketing e in osservanza dei consigli dati, in tempi non troppo lunghi verranno fuori dei risultati in termini economici. Pubblicizzare un’agenzia funebre solo attraverso Google, non aiuterà molto il fatturato, ma una buona strategia pubblicitaria porterà ad una concreta differenza. Posizionando il proprio Brand si fidelizzano i clienti e non sarà più necessario andare a ricercare i clienti, perché questi grazie ad una società totalmente digitalizzata come la nostra, verranno in autonomia a richiedere una consulenza.
