Rudy Zerbi non ha bisogno di presentazioni e la sua vera forza è la personalità. Produttore discografico Sony, professore di canto e giudice di Tu Si Che Vales: ecco tutto quello che non sapete su di lui!
Chi è Rudy Zerbi?
Rudy Zerbi – vero nome Rodolfo Zerbi – è nato a Lodi il 3 febbraio 1969 sotto il segno dell’estroso Pesci. La sua è una famiglia allargata: i suoi genitori biologici si separano subito e danno alla vita altri figli. Ma Rudy ha sempre avuto un buonissimo rapporto con i fratellastri e anche con i rispettivi partner dei genitori seppur segnato da un evento traumatico nella sua vita.
Quando è grande la mamma gli rivela che il suo vero padre non è Roberto Zerbi come pensava bensì di Davide Mengacci il noto presentatore italiano. I due si incontrano per la prima volta nel 2001 durante una festa e fanno subito amicizia cercando di recuperare il tempo perduto. Rudy è uno studioso e un curioso, diplomandosi e poi laureandosi in Giurisprudenza a Milano anche se poi la sua carriera è stata dedicata interamente alla musica – unica e grande passione.
Vita privata e carriera
Rudy Zerbi ha una compagna che si chiama Maria Soledad Temporini che è un noto architetto d’interni. Insieme hanno creato una famiglia allargata allegra e felice. Lui ha 4 figli maschi avuti da tre diverse relazioni ed è un padre molto orgoglioso.
Parlando invece della sua carriera, il suo esordio è stato come conduttore radiofonico e DJ sino a quando non si presta a vari talent show. Ma prima di tutto questo, Zerbi per 16 anni è stato un noto produttore musicale della Sony Music.
Diventa uno dei professori del talent Amici di Maria de Filippi in categoria canto e poi uno dei giudici di Tu si che Vales sempre al fianco di Maria De Filippi.
Tra le varie curiosità ha dovuto chiudere il suo account di Twitter a seguito minacce di morte. Adora Jovanotti ed è il suo cantante preferito. Ha ammesso di non aver creduto in Emma Marrone, dovendosi ricredere negli anni successivi.
In ogni edizione di Amici di Maria De Filippi, Zerbi si differenzia dagli altri professori proprio per il suo modo di fare e modo di insegnare. Lui vuole vedere novità nonché talento: la sua mission è che un ragazzo fuori dal talent possa lavorare e produrre tantissimi dischi. Non si sofferma alla sola tecnica e non crede in chi ha solo una bella voce: ricorda sempre che è il pubblico a dover essere coinvolto e conquistato, di belle voci in giro ce ne sono tantissime.