I muscoli deltoidi sono dei muscoli posizionati sulla spalla, hanno la forma di una mezza coppa allungata che ricopre perfettamente tutta l’articolazione. La funzione di questo muscolo è quello di funzionare durante il sollevamento del braccio in tutte le direzioni possibili. Vi sono tre tipi di fasci muscolari che si identificano poi in deltoide anteriore, deltoide laterale e deltoide posteriore.
Come tutti i muscoli del nostro corpo, vanno ben allenati per consentirne lo sviluppo poiché troppo spesso i muscoli delle spalle vengono trascurati; oggi più che mai si pensa alla tonificazione del fisico, per scolpirlo ed averlo bello a discapito di muscoli che sono poi più importanti di altri.
Come si allenano?
Prima di cominciare un allenamento è importante conoscere le diverse divisioni dei muscoli deltoidi così da capire bene quale zona è meglio stimolare e come stimolarla poiché è davvero molto importante allenare tutte le sezioni allo stesso modo. Importante prima di far partire un allenamento intenso è il riscaldamento della parte indicata, fatto attraverso un esercizio leggero con poco peso.
Tecniche e consigli utili
Vi sono diversi metodi di allenamento del deltoide, il primo è chiamato Arnold press ed è stato ideato dal grande attore Arnold Schwarzenegger si alzano i manubri sopra la testa con una parziale alzata laterale. E’ consigliato realizzare 3 serie da 12 alzate. Per svolgere l’esercizio, dopo l’allenamento, posizionare una panca a 90 gradi così da poter appoggiare le spalle, quindi tirare sui manubri con i palmi rivolti verso l’alto e portarli ad altezza mento; in seguito con movimenti leggeri, iniziare ad alzare i manubri verso l’alto tenendoli accuratamente vicino al busto.
Chiudere il movimento portando le mani verso l’esterno. Un esercizio utilizzato invece dai body builder è quello fatto con il manubrio che serve anche ad aumentare la larghezza delle spalle. Posizionarsi in posizione da squat, caricare la base con il peso desiderato ed afferrarla con presa decisa da entrambi i lati, quindi caricarla sul collo ed iniziare ad alzarla verso l’alto.
Importantissimo sarà tenere la schiena ben dritta, così da bilanciare bene il peso e per non arrecare danni alla colonna vertebrale; una volta alzato il manubrio mantenerlo in aria per almeno due secondi e riportare la barra in posizione di partenza. Questo esercizio va ripetuto per almeno 4 volte in serie da 10. Queste sono solo due tra le opzioni di allenamento, forse tra le più utilizzate, per non allenarsi in maniera errata, prima di cominciare, è bene farsi aiutare e consigliare dal proprio personal trainer.