Solo pochi anni fa sembrava impossibile, ma ora è realtà: grazie alle piattaforme di trading online, ogni trader che ha aperto un conto con un broker può negoziare sulle Borse di tutto il mondo. Vediamo qui alcuni particolari della Borsa mondiale e come ci si può accedere.
Lo sviluppo delle reti internet, i progressi degli istituti bancari con l’home banking e il continuo miglioramento delle interfacce offerte dalle agenzie finanziarie ci permettono oggi di operare sui mercati azionari globali in piena comodità, negoziando su titoli ed azioni da casa con il nostro computer. I servizi dei broker ci aprono le porte sui mercati di tutto il mondo, da New York a Parigi, da Sydney a Shanghai, ed è per questo che l’operatività è attiva 24 ore su 24.
L’acquisto di assets
Nelle più importanti Borse valori del pianeta si opera continuamente sulla compravendita dei cosiddetti assets, ossia azioni, indici, beni di consumo, materie prime e valute internazionali. Se in passato solo degli enti autorizzati o degli agenti intermediari avevano accesso a queste negoziazioni, ora qualsiasi trader può partecipare alle operazioni sui mercati mondiali tramite le piattaforme online. Nello specifico, gli strumenti di trading sono tre: il Forex, che si concentra sulle valute internazionali, le operazioni con i CFD, applicabili a qualsiasi tipo di asset in tutti i mercati globali, e le opzioni binarie, anch’esse associabili ad una vasta gamma di asset. Utilizzando al meglio questi strumenti, sarà possibile ottenere dei profitti consistenti, senza dover necessariamente possedere il sottostante, ossia l’azione, indice, valuta o bene sul quale si opera.
Chi volesse focalizzare l’attenzione sulle Borse mondiali, può investire in Borsa operando con lo strumento dei CFD sugli index più importanti: questi sono dei gruppi composti dalle azioni più quotate in una Borsa nazionale. Parliamo allora di FTSE MIB in Italia, di DAX presso la Borsa di Francoforte, di Dow Jones negli USA e Nikkei 225 a Tokyo, solo per fare alcuni esempi. Questi indici rispecchiano l’andamento di intere economie, per cui chi opera con questi asset sta negoziando su valori di portata globale. Non è un caso infatti che nei notiziari gli indici vengano aggiornati costantemente: il loro valore è infatti un segnale di crescita o di calo della produzione economica nazionale.